Il prelievo fiscale nei Cantoni e nella Confederazione ai fini delle imposte dirette – Anno 2013
08 luglio 2013
Manno
Manno
Il Centro competenze tributarie della SUPSI ha il piacere di segnalare la pubblicazione di uno studio che evidenzia il prelievo fiscale nei Cantoni e nella Confederazione ai fini delle imposte dirette per l’anno 2013.
Presentazione
Lo studio – curato da Samuele Vorpe, responsabile del Centro competenze tributarie – presenta l’onere fiscale in ciascuno dei 26 Cantoni della Svizzera e ne propone poi un confronto attraverso l’utilizzo di tabelle e grafici.
Sono stati presi in considerazione, per ogni Cantone, i dati seguenti:
- la situazione esaminata è quella del capoluogo cantonale, del Comune più attrattivo e di quello meno attrattivo;
- il prelievo fiscale considerato consiste nell’onere fiscale massimo previsto dalla normativa tributaria cantonale ai fini (i) dell’imposta sul reddito delle persone fisiche; (ii) dell’imposta sul reddito riferito ai dividendi percepiti dagli azionisti persone fisiche che detengono almeno il 10% dei diritti di partecipazione; (iii) dell’imposta sulla sostanza delle persone fisiche; (iv) dell’imposta sull’utile delle persone giuridiche; (v) dell’imposta effettiva sull’utile delle persone giuridiche, considerando che le imposte costituiscono un onere fiscalmente deducibile dall’utile; (vi) dell’imposta sul capitale delle persone giuridiche, inclusa l’indicazione concernente la possibilità di computare l’imposta sull’utile nell’imposta sul capitale;
- oltre all’onere dell’imposta cantonale è stato incluso anche quello dell’imposta comunale e, per le sole persone giuridiche, dell’imposta di culto;
- inoltre, è stato considerato l’ammontare massimo dell’imposta federale diretta sul reddito delle persone fisiche e sull’utile delle persone giuridiche;
- viene infine presentato un confronto internazionale del carico fiscale sull’utile delle società tra i Cantoni svizzeri (imposta cantonale, comunale, di culto e federale) e i diversi Stati.