Gli intermediari finanziari e i fattori di rischio da considerare nell’apertura di una nuova relazione finanziaria
04 giugno 2020
Webinar, ore 17.00
Il Centro competenze tributarie, in collaborazione con l'Associazione Master of Advanced Studies SUPSI in Tax Law (AMASTL) e l'Associazione SUPSI Alumni, organizza un ciclo di conferenze in cui verranno affrontati alcuni dei temi di più stretta attualità.
L'ottavo appuntamento del 2020, sul tema dei fattori di rischio legati agli intermediari finanziari nell'apertura di una nuova relazione finanziaria, avrà luogo il 4 giugno.

Presentazione

La necessità di conoscere la residenza fiscale della propria clientela è un onere per le banche svizzere derivanti da previsioni legali (quali norme antiriciclaggio legate all’applicazione del concetto di delitto fiscale qualificato, FATCA e scambio automatico d’informazioni), da esigenze di qualità del servizio (gestione fiscalmente efficiente, corretta applicazione delle convenzioni contro le doppie imposizioni, messa a disposizione di certificati fiscali, ecc.) e, in ultima analisi, di adeguata organizzazione, intesa come la capacità di gestire adeguatamente i rischi derivanti dall’attività svolta. Al momento dell’apertura di una relazione finanziaria, la banca è chiamata ad esaminare i dossier dei clienti e valutarne i rischi. Di principio, le maggiori responsabilità e complessità applicative attengono le norme antiriciclaggio e l’adeguata organizzazione. Inoltre, si devono tenere in considerazione il rischio reputazionale dell’istituto finanziario e la conformità fiscale del cliente. In questo contesto, è utile affrontare il tema dell’apertura di una relazione bancaria da parte di una persona fisica domiciliatasi in Svizzera al fine di beneficiare della tassazione sul dispendio (cd. “globalista”). In particolare, è utile analizzare i rischi per la banca nel caso in cui tale cliente “globalista” venisse riqualificato come residente all’estero e l’intermediario finanziario stesso non fosse in grado fornire prova della sua diligenza, a seconda delle circostanze, con il rischio concreto di incorrere in procedimenti amministrativi e/o penali per riciclaggio di denaro, omissione e carente organizzazione interna. Un ulteriore rischio da considerare è quello legato ai rapporti che un soggetto svizzero intrattiene con Paesi o territori cd. “non collaborativi”, che sono stati inclusi nelle liste nere o grigie del (Gruppo di azione finanziaria internazionale contro il riciclaggio di denaro) GAFI e dell’Unione europea (UE). La Commissione europea ha presentato, il 7 maggio scorso, una serie di misure volte a rafforzare ulteriormente il quadro delle norme e delle azioni dell’UE mirate alla lotta contro il riciclaggio di denaro ed il finanziamento del terrorismo, tra cui una nuova metodologia per identificare i Paesi terzi ad alto rischio, nonché è previsto un elenco aggiornato di Paesi terzi ad alto rischio di tali crimini finanziari. Ci si pone quindi la questione a sapere quale delle liste previste (GAFI ed UE) in ambito di riciclaggio sia quella più efficace e quali i criteri di selezione.

Programma e relatori

  • L’analisi dei fattori di rischio potenziali in caso di apertura di una relazione bancaria con una persona fisica tassata secondo il dispendio
    Sandro Treichler
    Master of Advanced Studies in Tax Law, Responsabile Compliance, PKB Privatbank SA, Lugano
  • L’analisi del rischio legale nell’ambito societario in caso di rapporti con Paesi a rischio antiriciclaggio (inclusi nelle liste GAFI ed UE)
    Paolo Bernasconi
    Avvocato, già membro della commissione di vigilanza sulla convenzione di diligenza bancaria, presidente del Tribunale d’onore dell’associazione svizzera dei gestori patrimoniali

La conferenza ha luogo dalle 17.00 alle 18.30.

Iscrizione

Obbligatoria l'iscrizione entro giovedì 4 giugno 2020, ore 12.00 tramite il presente link.

È possibile seguire il seminario esclusivamente in videoconferenza.

Costo:

  • CHF 30.– per i soci individuali AMASTL, i soci Alumni SUPSI e i membri Fiduciari Suisse
  • CHF 80.– per i soci sostenitori AMASTL
  • CHF 100.– per gli altri

Osservazioni

Il link di partecipazione al webinar è strettamente personale e non cedibile a terzi.
Durante il webinar è data la possibilità ai partecipanti di porre domande e interagire con il relatore.

Iscrizione all'Associazione AMASTL

È possibile fare richiesta di adesione all'Associazione AMASTL, in qualità di soci individuali (qualora si sia ottenuto il MAS Tax Law) o in qualità di soci sostenitori.

Per l'iscrizione all'Associazione, si prega di compilare la scheda di adesione.

Contatti
st.wwwsupsi@supsi.ch